Dearadio – Ciao Fabiana

Fabiana – ciao Dea, ciao a tutti!

Dearadio – radio di appartenenza?

Fabiana – Radio Kiss Kiss play everywhere

Dearadio – a che ora sei in onda?

Fabiana – ogni giorno dalle 12 alle 14, in tempo per aperitivo e pranzo!

Dearadio – a che ora ti svegli

Fabiana – in vacanza al massimo per le 8:30, sennò la sveglia suona alle 6:45: mi piace il mattino.

Dearadio – quando sei arrivata a Radio Kiss Kiss?

Fabiana – marzo 2014

Dearadio – come è nato l’incontro con Radio Kiss Kiss?

Fabiana – è una vecchia storia d’amore iniziata nel 2000, avevo 21 anni e mi chiamarono a Radio Ibiza, la radio dance del gruppo Kiss Kiss. Ci sono rimasta 3 anni, ma successivamente ho conservato ottimi rapporti con tutta la dirigenza. Dunque, alla prima occasione di rinnovo staff sul nazionale, hanno pensato a me, provino e via!

Dearadio – con quali colleghi (anche di altre radio) ti piacerebbe trasmettere?

Fabiana – ahahahhaah LOL! Se devo rispondere de core, amerei trasmettere con Renzo de Falco (Rds), Stefano Mastrolitti (in arrivo a R101), Roberto Uggeri e Fernando Proce (RTL); mi piacciono molto le coppie miste, gli universi maschili e femminili a confronto sono più ironici e riservano sempre sorprese. Ma il mio amore per le voci di Rosaria Renna, Anna Pettinelli e La Pina mi fanno rispondere che un programma tutto al femminile con loro non avrebbe rivali!

Dearadio – ascolti mai altre radio?  Quali?

Fabiana – ti dirò, quando non lavoro, preferisco sperimentare nuovi suoni, quindi curioso molto su youtube o spotify. Da quando sono a Kiss Kiss ho una grande fortuna: è una radio che mi piace ascoltare anche extra – mio programma, anche perché adoro la radio di flusso.

Dearadio – ti sei mai sentita in imbarazzo durante la diretta?

Fabiana –  Mai. Tendo sempre a sdrammatizzare con garbo, a guidare l’ascoltatore, ed ho un buon istinto che mi permette di sentire dove andrà a finire la conversazione con artisti o ascoltatori. Però…però quando ero in onda al mattino presto, facevo dei talk con tanti lavoratori della notte; uno in particolare raccontò in diretta che aveva perso il lavoro e che ero l’unica nota positiva in un momento pessimo. Bhè, lì, più che imbarazzo, ho provato un senso di frustrazione ed impotenza, non potendolo aiutare, ma se vuoi il nostro compito, il nostro aiuto, possiamo darlo solo continuando a fare compagnia, ad entrare nelle case e nelle vite, talvolta buie, portando luce e sorrisi.

Dearadio – qual è secondo te lo stato di salute della radio italiana?

Fabiana – me lo chiedo continuamente, mi piace studiare grafici e percentuali, diagrammi e “bollettini medici” dell’etere italiano. Credo che, da qualche tempo, si stia vivendo un periodo di grande transizione, di grossa attesa data dal continuo e prepotente aggiornamento dei social e degli sharing sites nell’universo della musica. Ma chi cerca di combatterli, sbaglia. Se il tuo nemico è più forte, devi fartelo amico 😉

Dearadio – cosa cambieresti?

Fabiana – ecco, appunto. Credo che il problema non risieda nella scelta di radio talk o flusso, tanto meno nelle voci singole o nelle coppie: la radio fa e farà sempre compagnia. La crisi della radio risiede, a mio avviso, nella mancanza di idee autorali. Non bastano belle voci, né link divertenti pubblicati a iosa sui social: bisogna che la radio, nazionale e locale, investa in autorato. Ho sempre condannato l’ego inutile della voce “e basta”, per non parlare del nome famoso prestato alla radio senza che sappia assolutamente farla. Ogni speaker bisogna sia autore e comunicatore di un’idea che piaccia al pubblico, bisogna usarla proattivamente, questa voce, chiedendosi ogni istante cosa piacerebbe ascoltare a chi ha acceso “quella” Radio per ascoltare “quello” speaker. La voce ce la dona la Natura, ma i contenuti sono fondamentali, hanno bisogno di essere creati, accomodati sul conduttore, mixati con la sua personalità e serviti all’ascoltatore sul più bel vassoio che esista.

Dearadio – collega di radio nazionale preferito?

Fabiana – oddio!!! e mo’ come faccio? Dai fammi essere diplomatica: da speaker, quando ascolto i colleghi bado molto a garbo, gentilezza e personalità, la voce arriva quasi alla fine. Sono da poco in radio nazionale, non conosco personalmente molti bravi colleghi, ma su Twitter, ecco mettiamola così, seguo i miei “preferiti”, e ho per collega a Kiss Kiss un conduttore che mi fa letteralmente impazzire!

Dearadio – la radio in tv, ti piace?

Fabiana – da telespettatrice, molto! Mi piacerebbe molto sperimentarla anche da speaker, anche se ti dirò: uno degli aspetti più affascinanti della radio era proprio non conoscere fisicamente la voce che ti incantava, e lasciar lavorare l’immaginazione. Ricordo che agli esordi, con un collega chiedemmo di inviarci via sms la descrizione del nostro fisico, basandosi solo sulla voce. Risultai alta circa 1,60, mora, occhi azzurri e tonda. C’azzeccarono solo sulle curve! 😉

Dearadio – oltre la radio ti occupi di altro?

Fabiana – da due anni ho deciso di divulgare il mio personale verbo in fatto di accettazione e amor proprio: ho creato The Fashion Curves, un blog dove racconto chi sono, le mie avventure tragicomiche con linea, bilance e disturbi alimentari, e soprattutto dove suggerisco come Amarsi sempre e comunque, perché l’autostima è la benzina della vita! Inoltre, insegno tecniche di comunicazione e dizione, adoro poter trasmettere tutto ciò che ho imparato in 16 anni di attività. Sono doppiatrice per Rai e Freemandle, e attualmente sto doppiando come attrice e cantante il mio primo film a cartone animato: non vedo l’ora!

Dearadio – cosa altro ti piacerebbe fare?

Fabiana – nulla che non faccia. Credo nell’edonismo, e credo anche che la vita sia troppo breve per non trascorrerla a fare ciò che desideri… nei limiti, s’intende 😉

Dearadio – parliamo di musica. Artista preferito?

Fabiana – uno solo? impossibile, ma sintetizzando al massimo, musica straniera: Jamiroquai e Tears for Fears, ed interessanti le influenze indiane e africane di Lira, Norah Jones e Des’ree, per esempio. Italiani: cantautorato siciliano (leggi Battiato Venuti Consoli) per i testi. Per la musica non mi esprimo: non sento nulla di nuovo da anni. Ho una simpatia epidermica per Laura Pausini, sono anche io un soprano e durante l’adolescenza cantavo le sue canzoni come una matta!

Dearadio – ti piacerebbe poter scegliere i dischi da trasmettere?

Fabiana – l’ho fatto in passato, lo rifarei con gioia, ma targettizzati in orari ad hoc. Odio “RadioFabiana”, la radio è di tutti e, ripeto, troppo ego fa male.

Dearadio – I siti che visiti ogni giorno sono?

Fabiana – Tgcom, Sky, Corriere e Repubblica per le rassegne stampa del primo mattino. L’Espresso, Gioia Magazine e TheHuffingtonPost li leggo con piacere. E poi shopping on line, naturalmente!

Dearadio – in tv cosa guardi?

Fabiana – History Channel per la storia moderna, Sky Atlantic per House of Cards e Gomorra, poi Sky Cinema e tvTalk sulla Rai.

Dearadio –  cosa non guarderesti nemmeno sotto tortura?

Fabiana – la tv commerciale mi provoca dei preoccupanti sconquassi gastrici. Peccato: da mezzo di istruzione a mezzo di distruzione di massa (cerebrale).

Dearadio – Grazie per averci dedicato del tempo

Fabiana – grazie a voi, vi aspetto on air, sul mio blog e su kisskiss.it!!

 

(Agosto 2014)