Torna la striscia quotidiana che tra le 6 e le 7 offre musica e informazione. Con ascolti in crescita.

Un’ora di musica e informazione con le notizie più importanti, i titoli di apertura dei principali quotidiani, i temi che fanno discutere o riguardano le nostre vite; e ancora: le curiosità della rete, ospiti ed esperti in diretta, fino alle previsioni del tempo in diretta con il Centro Epson Meteo. E’ ricco e ben assortito il menù di “Primo Mattino”, la striscia quotidiana che Radio Monte Carlo propone per la seconda stagione consecutiva in apertura di programmazione tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, tra le ore 6 e le 7. A guidarla Claudio Micalizio, giornalista dell’emittente italiana del Principato di Monaco che con il suo caratteristico stile di conduzione ha il compito di accompagnare il risveglio degli ascoltatori tra una canzone e l’altra, senza però opprimerli con i toni afflittivi tipici di un certo modo di raccontare l’attualità.

Una linea editoriale semplice e non convenzionale che sta decretando il successo della trasmissione: “Il nostro compito è offrire a chi è già sveglio la giusta dose di informazione – spiega Claudio Micalizio – ma senza stress né, soprattutto, traumi. Noi le definiamo “notizie in formato solubile” perché scegliamo di approfondire solo quelle davvero necessarie e poi le raccontiamo con un linguaggio semplice, senza i giri di parole né i toni allarmistici o le polemiche strumentali tipiche del circo mediatico”. Una formula che negli anni è sempre piaciuta, come confermano anche i dati di ascolto in costante crescita per una fascia difficile e al contempo strategica che scorre in attesa del morning show di Radio Monte Carlo.

Quindi un vero quotidiano radiofonico, raccontato in modo autorevole ma assolutamente informale: “Il programma nasce  nel cuore della notte – racconta Claudio Micalizio – ma di fatto la preparazione avviene senza soluzione di continuità grazie alla redazione news di Radio Monte Carlo che, nelle ore precedenti, lavora alla ricerca di spunti, proposte, inchieste, ospiti e dalle 4.30 del mattino è nuovamente operativa per approfondire i temi tratti dai quotidiani ancora freschi di stampa o gli avvenimenti della notte. La nostra è una trasmissione che racconta la strettissima attualità in modo semplice ma non banale, cerca di spiegarne gli aspetti che spesso vengono dati per scontati o che converrebbe non sottolineare e, se è il caso, condisce tutto con la giusta dose di ironia; ma è anche un programma che sa cambiare registro quando è necessario: penso ai recenti attentati di Parigi o alle puntate andate in onda in occasione, per esempio, di elezioni politiche o altri eventi di primo piano”.

Un’offerta molto riconoscibile in una fascia oraria in cui quasi tutti i principali network radiofonici propongono trasmissioni di informazione: “Il programma era nato come appuntamento di servizio per gli ascoltatori di RMC ma, in effetti, i dati di ascolto confermano che piace anche a chi non è un fedelissimo della nostra radio – ammette Claudio Micalizio -: forse colpisce proprio il nostro spirito di “servizio”, perché credo che non conti solo dare le notizie ma anche “come” si decide di farlo. Per esempio: in collegamento da Washington con Guido Olimpio, giornalista del Corriere della Sera esperto di esteri e lotta al terrorismo, ogni mattina possiamo riassumere e spiegare in una manciata di minuti e in modo semplice i grandi temi internazionali che la stampa italiana spesso trascura e questo ci consente di essere ancora più originali e autorevoli”.